Beschreibung
Di fronte all'epidemia di coronavirus, ci vorrebbero far credere che non abbiamo scelta. In realtà, ai tempi del coronavirus, la lotta di classe assume una dimensione completamente diversa, è una guerra di classe. Diventa esasperata e la violenza del Capitale è e sarà sempre più esercitata. Ci sarà bisogno di una resistenza più forte. La contraddizione capitale/lavoro è e sarà più acuta. La vera sfida sarà quella di elevarsi al livello richiesto dagli eventi. La pandemia solleva una serie di interrogativi sulla natura del sistema dominante in cui viviamo e quindi sul futuro stesso dell'umanità. Mettono in discussione le relazioni sociali, quelle tra gli Stati, le istituzioni, i rapporti tra i popoli del Nord e quelli del Sud, il modo di produzione, i rapporti di proprietà, il rapporto con la natura attraverso i cambiamenti climatici, i valori e le credenze. Una cosa è certa, in quest'epoca di sfrenato egoismo, la pandemia si aggiunge alla barbarie neoliberale.
Autorenportrait
Jean-Pierre Page, voormalig lid van het nationale management van de CGT en hoofd van de internationale afdeling, voormalig lid van het PCF-Centraal Comité. Hoofdredacteur van "la pensée libre". Oprichter van het Observatorium voor Globalisering. Auteur van verschillende boeken over syndicalisme en internationale strategieën die in 15 landen zijn gepubliceerd.